“Vorremmo unirci al coro di coloro che gioiscono per l’attivazione di un servizio pubblico ma non abbiamo elementi per cedere alle lusinghe della propaganda a gettone. Questa mattina, 13 giugno 2022, è stata ribattezzata come una data storica per la riapertura della stazione Vigna Clara della linea FL 3 ma di storico c’è ben poco”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Maritato che spiega: “Non possiamo non apprezzare la riattivazione di una linea inaugurata per i mondiali del ’90 e subito richiusa ma permangono ancora criticità e nodi problematici. Un treno ogni due ore un servizio ai cittadini non lo è. Regione e Comune sono ancora troppo avari di proposte serie per migliorare Roma – attacca Maritato – perché il contesto è assolutamente privo di tutto ciò che servirebbe a una vera stazione. A cominciare dal contratto di servizio Fs non ancora adeguato alla nuova diramazione. Mancano una riorganizzazione della viabilità e i parcheggi a servizio della stazione, servono collegamenti con i quartieri attigui, serve una ricollocazione del vicino mercato per creare ulteriori spazi, soprattutto mancano i treni perché quelli idonei sono ancora in costruzione. Non vorremmo – incalza Maritato – che i pendolari, gli unici che possono giovarsi di questa linea ‘a scartamento ridotto’, entro breve debbano tornare a riprendere l’auto per la disorganizzazione e la fretta con cui è stata inaugurata la stazione. Vedremo nei prossimi giorni come andranno le cose”, chiosa il presidente.