L’assenza di governance mette a rischio il patrimonio immobiliare dell’ente e l’economia locale
“Il Collegio Onaosi dell’Elce si prepara a chiudere le proprie porte, senza aver messo in atto alcun piano di riconversione per la preziosa struttura.
Una decisione che ha scosso la comunità locale”, lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “Questa mancanza di pianificazione, ha sollevato preoccupazioni tra i residenti e i membri del comitato di indirizzo della Caduceo che ora si rivolgono al Presidente Bianco e al consiglio di amministrazione, esortandoli ad assumersi le proprie responsabilità”. Senza un piano di riconversione in atto, le strutture del Collegio rischiano di rimanere inutilizzate e come conseguenza probabile, potrebbero essere oggetto di occupazioni illegali e occorre evitare ripercussioni di ogni tipo sulla comunità locale. “Sarebbe auspicabile la riconversione del collegio dell’Elce in centro polifunzionale – suggerisce il presidente Maritato – con il trasferimento della sede amministrativa, la creazione di un centro conferenze e la creazione di un centro sportivo per favorire economicamente l’ente e la comunità”. E chiama in causa il presidente Bianco chiedendo di prendere in mano la situazione e trovare una soluzione idonea per la comunità. “In attesa di risposte tempestive – chiosa Maritato – auspichiamo che Bianco e il Consiglio di amministrazione pensino al futuro della struttura, fatto di sicurezza e prosperità”.