La partecipata sociosanitaria capitolina fa acqua da tutte le parti in attesa del piano di rilancio
“Un patrimonio prezioso, è quello costituito dalle 45 farmacie della azienda sociosanitaria capitolina Farmacap, distribuite in tutta Roma, in prevalenza nelle zone periferiche al servizio della popolazione più fragile”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che continua: “Non si tratta di meri esercizi di vendita farmaci a prezzo competitivo, ma di punti di riferimento per le fasce di popolazione più in difficoltà. Spiace però constatare che una gestione dissennata da parte della amministrazione capitolina, ne abbia fatto, negli anni, il punto più debole dei servizi cittadini, insieme ad Ama. Un vero fallimento per le aziende gestite dal Comune”. Il presidente riferisce di un piano di risanamento approvato da un anno e mai decollato. “Ci interesserebbe soprattutto conoscere la sorte di quegli immobili inutilizzati, come alcuni asili nido non più gestiti dall’azienda, per cui non vorremmo sapere che si spendono ancora soldi pubblici, ovvero dei cittadini, per i canoni di locazione. Negli anni – continua il presidente – abbiamo assistito a un continuo declino di quella che era una Florida azienda e che ora, caso eclatante per una farmacia, non è altro che un insieme di esercizi in perdita”, chiosa Maritato.