di Michel Emi Maritato
“I reati religiosamente orientati: dai maltrattamenti in famiglia al femminicidio”. Questo il titolo del seminario che si è svolto oggi, presso l’aula “Falcone e Borsellino” della prima Università degli studi di Roma, la Sapienza.
Un incontro di formazione e dialogo dalla grande valenza professionale e accademica che è stato introdotto dalla Prof.ssa Beatrice Serra e che ha visto confrontarsi l’On. Martina Semenzato, Presidente della commissione bicamerale d’inchiesta sui femminicidi nonché su ogni forma di violenza e di genere, sul complesso e delicato tema dei crimini religiosamente orientati- sottolinea la Presidente “si tratta di reati quasi sempre radicati in interpretazioni estremiste o distorte di credenze religiose. Un groviglio di prassi, abitudini e tradizioni molto più radicate di quel che pensiamo” – continua “ La lotta contro i crimini culturalmente orientati richiede un approccio trasversale che coinvolga non solo il sistema giudiziario, ma anche le comunità religiose, le organizzazioni civili e l’educazione pubblica.” Rinnovando in chiusura, l’importanza di promuovere un dialogo interculturale che abbia alla base il prerequisito del rispetto, e che il pensiero di questo incontro non può che andare a Samas Abbas.
Oltre all’ On. Semenzato è intervenuto anche il Dott. Valerio de Gioia, Consigliere della Corte di Appello di Roma e consulente giuridico presso la Commissione sul femminicidio, sempre in prima linea su tali tematiche al fine di promuovere nella comunità la tutela della donna e tutti gli strumenti giuridici a disposizione dell’ ordinamento italiano.